Dopo l'incontro dellì11 Aprile, siamo in attesa di ricevere la convocazione per il prossimo tavolo ministeriale, a breve.
Comprendiamo il vostro disorientamento nel leggere ogni giorno qualcosa di diverso nei social: chi dice che tutti i mft sono equipollenti ai FISIOTERAPISTI, citando le sentenze
pur vere della giustizia amministrativa in relazione all'accesso al terzo anno di fisioterapia; chi dice che il tavolo tecnico sarebbe un declassamento irreversibile e capestre rispetto alla condizione di "professione sanitaria" del mft; chi dice che il Ministero sta preparando una "trappola"; chi dice che ha già in tasca la norma SALVATUTTI...o SALVAQUALCUNO; chi dice che sostenere l' istituzione di nuove figure non universitarie , significa "inciuciare" con le scuole e gli enti di formazione.
Insommma un vero caos.
Chi ha scelto di associarsi a noi ha prima valutato, ci auguriamo, il tono e il tenore dei nostri commenti e approfondimenti. Avrà capito che non amiamo posizioni puramente demagogiche per "fare cassa", bensì difendiamo la verità, i fatti, la realtà, anche con le sue contraddizioni, e cerchiamo di fare tutela restando all'interno del sistema, dicendo la nostra, portando il nostro contributo diretto.
Ovvio, la via dei tribunali è sempre lecita e aperta. A noi corre tuttavia OGGI l'obbligo di garantire a TUTTI i massofisioterapisti la garanzia del diritto di lavorare , possibilmente in modo disciplinato e riordinato, senza incorrere nel reato di abuso della professione di FISIOTERAPISTA. "Domani" è troppo tardi per fare qualcosa".
Nell'area riservata del nostro sito, invitiamo i nostri associati a leggere il nostro approfondimento su queste tematiche, augurandoci di esservi di aiuto nell'orientarvi su quanto sta accadendo.