***comunicato FIMFT FEDERAZIONE ITALIANA MASSOFISIOTERAPISTI*

Pubblichiamo di seguito il comunicato FIMFT in relazione all'obbligo formativo ECM per i massofisioterapisti iscritti negli elenchi speciali:

 

"FORMAZIONE ECM PER I MASSOFISIOTERAPISTI"

Giorno 25 ottobre, presso la sede di AgeNaS, si è tenuta l’audizione della FNO dei TSRM e PSTRP, in merito alle modalità di attuazione di quanto disposto dalla sentenza del TAR Lazio del dicembre 2022, ai fini dell’inclusione nel sistema ECM dei Massofisioterapisti, iscritti all’elenco speciale ad esaurimento ai sensi dell’art. 5 del DM 9 agosto 2019 e degli iscritti con riserva

RISPOSTA AGENAS (Protocollo n. 2023/0010783 uscita del 23/10/2023) A DIFFIDA F.I.MFT

In merito all'azione in oggetto, recentemente intrapresa dalla F.I.MFT e dalle Associazioni aderenti (AIMFI, AIMTES e AMS), si informano i colleghi che AGENAS, ha ribadito con una nota specifica, indirizzata ai nostri legali, che i massofisioterapisti iscritti in Elenco Speciale, possono

Si riaprono le iscrizioni al TSRM per i massofisioterapisti che al 31/12/2018 non avevano maturato i requisiti lavorativi per iscriversi negli elenchi speciali ad esaurimento istituiti, ma di fatto anche per coloro che pur avendo i requisiti non si erano potuti iscrivere nei termini fissati.  Questa la grande novità  introdotta dell'art 15-bis  della legge 56/2023  di conversione del  DL 34/2023.

L'articolo 15-bis disciplina espressamente che possono iscriversi al TSRM ,

ELENCO SPECIALE MASSOFISIOTERAPISTI LEGITTIMO.  IL MASSOFISIOTERAPISTA ISCRITTO NEGLI ELENCHI SPECIALI CONSERVA LA POSIZIONE ACQUISITA DI PROFESSIONE SANITARIA . LO DICE IL CONSIGLIO DI STATO

ECCO LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO nr 4513 2022 del 1/6/2022

Si conclude oggi, 1 GIUGNO 2022, con sentenza nr 4513 del Consiglio di Stato un’epoca di caos e incertezze quanto alla figura del massofisioterapista.

La questione sollevata dai massofisioterapisti non rientrati nell’elenco speciale ad esaurimento istituito presso l’Ordine TSRM ai sensi del DM 9 Agosto 2019, in quanto privi dei 36 mesi di attività lavorativa

Ancora turbolenze per i massofisioterapisti a quanto pare.

Accade , che non tutti i massofisioterapisti formati ai sensi della legge 403/71 abbiano potuto dimostrare di possedere i requisiti per avere accesso agli “elenchi speciali ad esaurimento dei massofisioterapisti”, istituiti ai sensi della Legge 30 dicembre 2018 n. 145 e dell’art.5 del Decreto Ministeriale 9 AGOSTO 2019.

Accade , che gli “esclusi”, alcuni di loro, nonché altre parti interessate, abbiano fatto ricorso per tutelarsi legittimamente.

Accade che sia proprio di questi giorni

A seguito dalle Circolare dell'Agenzia delle Entrate nr.19/E dell'8 luglio 2020, come anticipatovi  già a fine maggio  nei nostri canali, grazie al lavoro svolto dalla FIMFT della quale siamo soci fondatori, per il tramite degli uffici legali incaricati (vedi precedenti note),  si conferma la detraibilità delle spese sanitarie anche se rese da massofisioterapisti con titolo conseguito dopo il 17/3/1999, a "condizione che

Sì alla detraibilità delle spese sanitarie anche per le prestazioni rese dai massofisioterapisti iscritti negli elenchi speciali ad esaurimento dei massofisioterapisti ! La FIMFT (AIMTES AIMFI AMS) mediante lo studio legale incaricato Studio F.Fratini&Partners, porta a casa un risultato straordinario..... Tutt'altro che scontato! L'Agenzia delle Entrate lo conferma in una nota allo Studio F.Fratini a poche ore _a quanto ci dicono _dall'uscita della nuova Circolare...

La consulenza inviata dallo Studio Legale alla FIMFT è stata pubblicata sul sito della FIMFT  e fa riferimento anche alla risposta ricevuta dalla Agenzia delle Entrate.

La condizione posta per il riconoscimento della detraibilità è l'essere iscritto negli elenchi speciali ad esaurimento per massofisioterapisti, istituiti presso gli Ordini  TSRM  PSTRP delle Professioni Sanitarie.

Allo scopo si consiglia di predisporre apposito timbro -per chi non lo avesse già fatto - con indicazione degli estremi della propria iscrizione.

Resta ancora aperta la questione dell'esenzione IVA, che necessiterà probabilmente di un intervento legislativo.

 

Molti studi e ambulatori (codice ATECO 86) sono rimasti aperti in queste lunghe settimane di  distanziamento sociale forzato,  per le sole prestazioni sanitarie certificate come "indifferibili" per la salute dei cittadini, come indicatoci dalla Federazione degli Ordini TSRM PSTRP nelle "indicazioni per i professionisti". Molti altri hanno preferito restare chiusi e non correre rischi. Ora però dobbiamo iniziare tutti a pensare alla ripartenza e a riprendere le nostre attività,ma come orientarsi sulle misure di prevenzione da adottare ?

L’emergenza mondiale che stiamo vivendo ci pone scenari senza precedenti. E’ una sfida che coinvolge il mondo intero, definita dall'OMS "pandemia", che presuppone la collaborazione, la diligenza, l'unione la coesione  e l’impegno di ognuno di noi.

Ma la fisioterapia, la massofisioterapia,la riabilitazione sono attività "necessarie" e "indifferibili"? Come dobbiamo comportarci?

fonte : www.fimft.it 

Riportiamo integralmente il comunicato della FIMFT, della quale AIMTES è socio fondatore :

Cari colleghi Massofisioterapisti, ai fini della trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria (TS), a cui devono obbligatoriamente far riferimento per l’anno 2019, entro la data ultima del 31/01/2020, anche tutti coloro che sono iscritti

La legge di bilancio 2020 (legge 27 dicembre 2019 n. 160) ha introdotto alcune novità importanti che è bene conoscere. 

Ma oltre alle novità introdotte, è importante evidenziare tanti altri aspetti che a quanto pare risultano poco chiari.  

Cerchiamo quindi di fare il punto della situazione:

E' pubblicato nella  Gazzetta Ufficiale  n.305 del 31/12/2019 in testo del Decreto Legge 30 Dicembre 2019 n. 162 firmato dal Presidente della Repubblica, contenente "Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonchè di innovazione tecnologica". Entro 60 gg la conversioe in legge in Parlamento.

All'art.5 "Proroga di termini in materia di salute",

Alla fine  la Ministra Grillo lo ha firmato il decreto attuativo per l'istituzione degli elenchi speciali ad esaurimento di cui all'art.1 comma 537 della legge 30 dicembre 218 n.145.

I massofisioterapisti che dimostreranno di aver lavorato almeno 36 mesi negli ultimi dieci anni, potranno accedere all' "elenco speciale dei massofisioterapisti" , istituito presso gli Ordini dei tecnici  sanitari di radioogia medica e delle professioni sanitarie tecniche,  della riabilitazione e della prevenzione, che si avvarranno del supporto tecnico di rappresentanze delle associazioni di massofisioterapisti.

La Ministra Grillo in video spiega la complessità di questo atto dovuto, e  le motivazioni per l'oggettivo ritardo con il quale è stato rilasciato. Appare provata ma determinata. La formulazione finale del decreto viene illustrata  dalla Grillo come  una mediazione di compromesso  nella direzione del buon senso e del bene comune, anche se potrebbe "non accontentare tutti".

Il testo del decreto apparso nella pagina online di "Quotidiano sanità" sarebbe quello firmato dal Ministro. 

In attesa di avere certezza che il testo abbia superato il vaglio dell'ufficio legislativo, oseremmo dire che si tratta di un risultato di straordinaria portata!

Il lavoro della nostra associazione, l'AIMTES, della FIMFT della quale siamo soci fondatori, e di tutte le sigle di massofisioterapisti  con le quali abbiamo lavorato incessantemente in questi mesi, è stato esemplare  in questo rush finale quanto a coordinamento, coesione  e unione.

Forniremo una analisi puntuale del testo e precise istruzioni operative nella nostra area riservata, non appena avremo la sua pubblicazione e non appena visionato dai tecnici.

Quanto a coloro che non potranno accedere al suddetto elenco,  valuteremo con la FIMFT le strategie più opportune, affinchè vengano fatti salvi i diritti di tutti coloro che hanno un titolo idoneo regolarmente conseguito.

Pur nella perplessità di chi stenta ancora  a credere in una buona notizia, dopo averla tanto sognata, oggi per noi, e per tanti di voi  è un giorno memorabile !

 

 

 

 

 

 

Il Ministero della Salute con nota 29/03/2019 indirizzata a tutti gli Assessorati alla Salute delle Regioni e Province autonome, confidando  in una rapida adozione dei decreti attuativi, che disciplineranno  le modalità e criteri ai fini dell'iscrizione negli "elenchi speciali ad esaurimento" di cui alla L.145/2018 Art.1 commi 537 e 538, chiede agli assessorati di

L'esonero della fatturazione elettronica è stato esteso anche ai "soggetti che  non sono tenuti all'inviodei dati al Sistema tessera sanitaria, con riferimento alle fatture relative alle prestazioni sanitarie effettuate nei confronti delle persone fisiche.Lo dice il "Decreto semplificazioni" convertito in legge 11 febbraio 2019 n.12 all'art.9 bis .

 Poichè l'interpretazione delle norme è in prima istanza di tipo "letterale", possiamo evidenziare che :

Che si smuova qualcosa era ora.

Che a provocarlo sia il presidente dell' ordine delle professioni sanitarie, ancora meglio.

Certo, ci sono interessi in ballo

Al via le pre-iscrizioni online per gli albi delle professioni sanitarie, con una novità dell'ultio minuto,  dai fisioterapisti ai

Si è svolto ieri pomeriggio il terzo tavolo tecnico presso il Ministero della Salute.

Tre mesi di lavoro, tre incontri (27/3, 11/4, 22/5). Il Ministero ha illustrato

Dopo l'incontro dellì11 Aprile, siamo in attesa di ricevere la convocazione per il prossimo tavolo ministeriale, a breve.

Comprendiamo il vostro disorientamento nel leggere  ogni giorno qualcosa di diverso nei social: chi  dice che tutti i mft  sono equipollenti ai  FISIOTERAPISTI, citando  le sentenze


MFT : Tavolo tecnico operativo al Ministero della Salute per tutelare il diritto al lavoro e la dignità professionale del massofisioterapista

Si è svolto ieri al Ministero della Salute il 2° Tavolo Tecnico sulle problematiche del masso fisioterapista

DETRAIBILITA’ AI FINI FISCALI SPESE PER PRESTAZIONI ALLA PERSONA RESE DA MASSOFISIOTERAPISTI

anno imposta 2017

COSA DOBBIAMO SAPERE, COSA FARE E COSA DIRE AI PAZIENTI

COSA DICE LA CIRCOLARE 

La Circolare dell’Agenzia delle Entrate Nr.7/2017 ha escluso in modo categorico – e a nostro avviso in modo improprio e ingiustificato - che le prestazioni rese dal masso fisioterapista con titolo

Oggi 15/3/2018 si è insediato ufficialmente presso il Ministero della Salute un tavolo tecnico ai fini dell’approfondimento delle problematiche relative alla figura del masso fisioterapista, che proseguirà i suoi lavori fino a completa definizione dei vari aspetti all’esame.

Ringraziamo il Ministero della Salute per l'invito, e i colleghi di tutte le associazioni come noi presenti, per il senso di responsabilità dimostrato e l'apertura al confronto.
La strada sarà probabilmente non breve, ma  siamo onorati  di esserne protagonisti attivi.

Già fissato il prossimo incontro.

 

AIMTES

 

 

COMUNICATO

AIMTES – AIMFI-SIMMAS hanno appena confermato la rispettiva partecipazione al tavolo tecnico indetto dalla Direzione Sanitaria delle Professioni Sanitarie, per il giorno 15 marzo 2018 , recante l’oggetto “tavolo tecnico per le problematiche del masso fisioterapista”.

 

Oggetto: convocazione Assemblea dei Soci

Con la presente siamo a comunicare che è stata indetta l’assemblea ordinaria dei soci AIMTES, che si terrà   in     prima convocazione il giorno Venerdì 23 Marzo 2018 e in seconda convocazione Sabato 24 Marzo 2018 ore 10,00 , Arte Hotel di Perugia, Sala Bulgari, Str.Trasimeno Ovest159/z (zona Ferro di Cavallo), PERUGIA.

L’assemblea avrà il seguente  ORDINE DEL GIORNO

Sabato  24 Febbraio AIMTES AIMFI e SIMMAS in videoconfenza fissano le basi per strategie unitarie. Obiettivo: convergere verso la tutela istituzionale dei diritti di tutti i massofisioterapisti. 

Questo il comunicato  che abbiamo condiviso:

Il provvedimento approvato, in termini di tutela lavorativa, introduce l’obbligo anche per le professioni sanitarie della riabilitazione di iscriversi ai rispettivi albi, previo accertamento dei requisiti. Valgono a tal fine anche le equivalenze e le equipollenze.

Ci uniamo a Genova in un forte abbraccio di cordoglio per le vittime di questa  immane tragedia, una tragedia nazionale!

 

 

Infortuni sportivi  e  prevenzione, sfide spesso senza vincitori..Perché? Sicuri delle vostre scelte e dei vostri programmi?

ll mondo accademico modenese lancia l’allarme :

Gli amici della EASYTECH ITALIA hanno messo a punto una nuova terapia :FISIOIPERTERMIA, l’IPERTERMIA per la riabilitazione fisica, e sono pronti a presentarcela. Due i mezzi fisici

La Legge Gelli (L.8 marzo 2017 n. 24) recante il titolo "Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonchè in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie", introduce importanti cambiamenti e oblbighi anche per le strutture sanitarie private.

E' pertanto importante che provvediate a revisionare le vostre coperture.

E' previsto innanzitutto l'obbligo di assicurazione per la responsabilità contrattuale  verso terzi e verso i "prestatori d'opera" a qualunque titolo, anche tirocinanti, a carico delle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private, anche per danni recati dal personale a qualunque titolo operante presso le strutture.

E' inoltre previsto l'obbligo per le strutture in esame, di stipulare un'ulteriore polizza assicurativa per la copertura della responsabilità extracontrattuale versoi terzi degli esercenti le professioni sanitarie,per il caso in cui il danneggiato faccia rivalsa direttamente  nei confronti del professionista.

Corre altresì l'obbligo di comunicazione nei rispettivi siti internet dei contratti assicurativi stipulati e delle relative clausole.

 

Entro Gennaio 2018 atteso il  maxi decreto attuativo  che dovrebbe chiarire la materia e fissare requisiti minimi delle polizze, i minimi di garanzia e le condizioni generali di operatività.

 

DDL LORENZIN

IL DDL LORENZIN E’ LEGGE ., APPENA APPROVATO AL SENATO

Si concludono così i lavori parlamentari. La riforma è compiuta.  Se vuoi capire meglio cosa cambia leggi qui.

ECCO QUELLO CHE POTREBBE SUCCEDERE  

Dopo 4 anni di dibattito parlamentare sulla riforma sanitaria più ampia e profonda degli ultimi 70 anni , e dopo gli ultimi 16 mesi  di intense consultazioni , di emendamenti, ritocchi, proposte,  accordi  o ..presunti tali, oggi  in realtà tutto ancora può succedere nel variopinto  mondo delle professioni sanitarie, vecchie o nuove, riconosciute o che ambiscono al riconoscimento.Il  DDL Lorenzin è in coda e attende il suo momento, ma prima tocca al biotestamento e alla legge di bilancio, che proprio oggi è al voto (di fiducia) in Aula.

AL RUSH FINALE IL DDL LORENZIN DI RIFORMA E RIORDINO DELLE PROFESSIONI SANITARIE

Tra le novità, istituzione dell’area delle  professioni sociosanitarie, istituzione della professione sanitaria di “osteopata” e di “chiropratico” ma nessuna sanatoria tout court per nessuno. Modifiche anche al testo del codice penale per i reati di abuso della professione

Il testo del DDL Lorenzin, modificato dalla XII Commissione alla Camera, salvo ritocchi in Aula dell’ultimo momento,  va alla votazione il 9 ottobre

 

Il Presidente della XII Commissione Mario Marazziti annuncia la fine dei lavori sul Ddl Lorenzin, che andrà in aula il 9 ottobre, per poi tornare al Senato, dove di fatto non dovrebbe avvenire una nuova lettura, ma solo la formale finale approvazione (le  modifiche apportate, dice Marazziti, rispettano comunque l'orientamento espresso dal Senato).

Era l’ottobre 2016 quando AIMTES , nella persona della nostra Dott.ssa Giorgiana Sordi e il nostro presidente onorario Franco Russo , si recarono in audizione in XII Commissione  a chiedere  il riconoscimento di tutti i masso fisioterapisti formati ad oggi e la salvaguardia del diritto al lavoro, nonché la tutela dal rischio di incorrere nel fantomatico “abuso della professione sanitaria”, per chi non dovesse avere ad oggi  i requisiti previsti per essere iscritto ai costituendi albi professionali,  se pur in possesso di titolo rilasciato dallo  Stato.

Gli emendamenti relativi al masso fisioterapista non sono stati bocciati, ma ritirati, il che tecnicamente  potrebbe significare  la chance di trovare  un nuovo accordo trasversale  da discutere in Aula….l’ultima spiaggia di questa battaglia.

Da ottobre 2016 ad oggi, abbiamo avuto l’opportunità di recarci più volte in Parlamento  su queste tematiche. Vi possiamo garantire che una buona parte della XII Commissione  ha approfondito , chiesto documenti, e ben compreso  la complessità del tema e l’urgenza di un intervento chiaro e risolutivo.

Ora stiamo a vedere.  Marazziti, nel respingere gli emendamenti  sul masso fisioterapista ha  dichiarato che era opportuna una  ripresa della discussione  in Aula, data la complessità della problematica.

Ci auguriamo pertanto che ciò avvenga  …. Mancano pochi giorni al verdetto finale. Noi ancora ci crediamo.

Ancora tutto può succedere.

Qui l’articolo con la dichiarazione di Marazzini sulla chiusura dei lavori sul DDL LORENZIN  e il testo del DDL come risulta modificato in XII Commissione : http://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/in-parlamento/2017-09-27/la-affari-sociali-chiude-lavori-ddl-lorenzin-aula-9-ottobre-ddl-cannabis-parte-domani-ma-slitta-novembre-183718.php?uuid=AEeJrhaC

E' tornato in rete questi giorni il caso di una denuncia fatta nel 2015 ad Asti da parte del'Associazione Italiana Fisioterapisti  ai danni di un massofisioterapista, per presunto reato di abuso della professione di fisioterapista.

Ecco cosa è veramente successo, perché il progetto di Tor Vergata  è diverso da altri e perché non si fermerà.

Ma prima qualche doveroso cenno storico…parliamo di medica sportiva e di tutela sanitaria delle discipline sportive.

Il direttore dell'Unità Operativa di Chirurgia Spalla e Gomito dell'ospedale 'Cervesi' di Cattolica, Dr G.Porcellini, ha ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale a professore di fascia in 'Malattia dell'apparato locomotore e Medicina fisica e riabilitativa'

TERAPISTA DELLO SPORT (Sports Therapist”): al via il primo Master Universitario di I Livello, a Tor Vergata, in convenzione con FMSI

“Il  Terapista dello Sport entra in scena”. Così titolava il nostro articolo di fondo delle

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Ora lo scenario da noi fortemente auspicato, pazientemente costruito nelle sue premesse istituzionali,  è realtà.

LA SOLITA STORIA – MASSOFISIOTERAPISTI  …NON CAMBIERA’ NULLA  NEANCHE A QUESTO  GIRO DI VALZER! 

 

Eccoci di nuovo qui. Vacanze alle porte ma non per tutti. Ormai è prassi che tra circolari dell’Agenzia delle Entrate, circolari ministeriali, sentenze, ordinanze e ricorsi, i mesi di Giugno, Luglio e Agosto  da quasi vent’anni sono i più “caldi” per il masso fisioterapista. Chissà perché……

Chissà perché ……a noi sovviene d’istinto la  famosa frase di Tancredi ne “Il Gattopardo” che recita così :  “Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”.

La Circolare dell'Agenzia delle Entrate 7/2017 fa acqua da tutte le parti  e lo possiamo documentare.

MASSOFISIOTERAPISTA  ieri e  oggi :  storia, norme, sentenze e fisco

Roba da  tragicommedia  !

PROLOGO 

Ai tanti colleghi e rispettivi consulenti, che ci chiamano e ci chiedono  chiarimenti, rispondiamo che non è facile dare una sintesi chiara e logica ai fatti ed alle risultanze relativi alla figura del massofisioterapista e al suo inquadramento, perché non c'è  chiarezza , nè  logica unitaria e coerente  in quello che è accaduto e continua ad accadere.

E’ di questi giorni la notizia che la FNCM ha indetto per domenica 25 giugno, a Vimercate, un convegno  sulle problematiche di categoria.

Il  razionale recita la frase seguente :  “L'occasione di un incontro pubblico tra le associazioni e i massofisioterapisti è arrivata. Ora sta a tutti coglierla!”.

Interessante iniziativa, ma strano modo di organizzare incontri tra associazioni, visto che

 AIMTES piange la scomparsa dell'amico Stefano Farina e si unisce al dolore ed allo sconforto dei familiari e di tutti coloro che come noi hanno avuto l'onore di conoscerlo!

Ecco gli emendamenti

in discussione da oggi  in XII Commissione alla Camera dei Deputati che parlano del “masso fisioterapista” e  delle altre figure rimaste in essere nella competenza della  formazione regionale. (per vedere tutti gli emendamenti clicca qui)

Ambiziosi progetti di qualificazione professionale per i nostri terapisti dello sport !

Ecco una nuova sentenza che consolida il concetto: il massofisioterapista triennale indipendentemente dall'anno di conseguimento del titolo è EQUIPOLLENTE alla laurea in fisioterapia. 

L'avevamo  anticipato e l'abbiamo fatto : chiesta alle Istituzioni la sospensione della Circolare dell'Agenzia delle Entrate nella parte relativa al massofisioterapista formato dopo il 99,

A subire le conseguenze  sarebbero i  pazienti, peraltro senza preavviso e con efficacia retroattiva!

AIMTES non molla la strada istituzionale,  insieme alle  sigle CEM  e SIMMAS.

Quella del masso fisioterapista è senza dubbio la figura più “giudicata” di tutti i tempi. Decine e decine di riscorsi e contro-ricorsi, sentenze e contro-sentenze, dal 2000 ad oggi, che ormai hanno creato  un quadro di riferimento talmente complesso, eterogeneo e sconclusionato, che solo una bacchetta magica potrebbe riallineare . Oppure forse è tutto  facile,  ma a qualcuno  conviene  confonderci. Proviamo a seguire un ragionamento diverso che non contempli  il criterio di equipollenza o equivalenza, ormai consolidati,  ma che risultano fuorvianti in alcune valutazioni.

Pronti i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate sui bonus, con maggiorazioni del 40% e del 150%

Dai sensori ai robot il sostegno premia l’high-tech

Anche  Scienze Motorie di Perugia  ne parlerà  Giovedì 4 Maggio 2017  nell’ambito di  uno degli eventi rivolti ai suoi  studenti, in collaborazione con noi dell’AIMTES  e con la Scuola Regionale dello Sport CONI Umbria

 Riabilitazione e conseguente riatletizzazione: un collegamento che unisce due mondi, quello della fisioterapia e quello sportivo-agonistico.

 

La tecnica A.S.A. - Arthroscopic Subscapularis Augmentation - è una procedura chirurgica innovativa, che permette di intervenire nei casi di lussazione della spalla cioè di fuoriuscita della testa dell’omero (l’osso del braccio) dalla cavità glenoidea della scapola. Ce ne parla il suo ideatore, il Prof. Marco Maiotti, Primario dell' U.O.C. di Medicina e Traumatologia dello Sport presso l'Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma.

Clicca qui per vedere l'intervista

Ce lo spiega Loris Stella, ft, uno dei massimi esperti , autore di pubblicazioni e studi sul tema 

La realizzazione delle bende adesive, ciascuna con specifiche proprietà, ha condizionato l’evoluzione delle tecniche di bendaggio (guarda la demo). Si hanno notizie di preparati collosi spalmati sulle bende a partire dal XIX secolo.

Qual è il senso e l’utilità di una benda adesiva?

Il Tar Lazio respinge il ricorso del Comitato Europeo Massofisioterapisti  con sentenza nr. 04497/2017 del 12/07/2017: il Ministero della Salute  non è inadempiente , oltre a non essere competente in materia.Abrogato implicitamente anche il d.m. 105/1997 , stante il Tar Lazio.

L'Istituto E.Fermi di Perugia intervenuto ad opponendum.

QUESTIONE DI INTERESSE PREVALENTE....PAROLA DI GIUDICE!

Riguardando le miriadi di sentenze che hanno riguardato il massofisioterapista in questi 20 anni, potremmo dire che forse l’unico filo conduttore, l’unico tratto  di coerenza che intravvediamo è la ricorrenza sistematica del concetto di “interesse prevalente”.

Il che ci porta ad una serie di considerazioni che vorremmo condividere con voi.

COMUNICATO

MASSOFISIOTERAPISTI E DETRAIBILITA’ SPESE

Le sigle congiunte di  Massofisioterapisti  AIMTES –CEM – SIMMAS  contestano la Circolare dell’Agenzia delle Entrate nr 7/E del 4/4/2017 nella parte in cui  non riconosce la detraibilità delle spese ai fini IRPEF se le stesse sono “rese da masso fisioterapisti con titolo conseguito dopo il 17 marzo 1999, anche in presenza di certificazione medica”.

Nel Ciclo "Giornate di  Studio AIMTES"


Valutazione funzionale dell'atleta”, la tecnologia al servizio dello sport e della prevenzione

Sabato 1 aprile al Tav UmbriaVerde si parla di riabilitazione e riatletizzazione: ospiti Luciano Rossi presidente Fitav  e i terapisti di Milan e Roma, Boerci e Stefanini


Riabilitazione e conseguente riatletizzazione: un collegamento che unisce due mondi, quello della fisioterapia e quello sportivo-agonistico. Non si può prescindere dall’avere un rapporto diretto tra questi due momenti strettamente concatenati tra di loro.

OBBLIGO 150 CREDITI ECM NEL TRIENNIO 2017-2019  E COMPLETAMENTO DELL'OBBLIGO PREGRESSO ENTRO IL 31 DICEMBRE 2017. MA CHI SONO I SOGGETTI  COINVOLTI? INTANTO E' CACCIA APERTA ALLA CERTIFICAZIONE  PER SISTEMARE  IL TRIENNIO 2014-2016 .

 Con Accordo 2 febbraio 2017 tra Governo, le Regioni ele Province autonome di Trento e Bolzano è stato approvato il documento "La formazione continua nel settore "Salute". Lo dice in un comunicato del 17/3/2017 l'Age.na.s. dove è possibile anche scaricare l'accordo e l'allegato documento.

Il documento  sancisce all'art 24 che "ogni professionista sanitario ha diritto all'accesso alla formazione continua".

A cura di :  Dott. F.T. Giovanni Russo, Fisioterapista Olimpico, Consigliere Nazionale AIMTES 

Le domande più frequenti che ultimamente sono giunte alla mia attenzione, in ambito sportivo, riguardavano gli infortuni che subiscono i calciatori a carico del legamento crociato anteriore del ginocchio e nello specifico, come mai questo evento traumatico coinvolge sempre più di frequente i giocatori della AS Roma. Tralascio gli aspetti fisiopatologici prettamente legati al gesto atletico che porta alla lesione del L.C.A., ben riportate dalle maggiori autorità scientifiche dell’Ortopedia e della Medicina Sportiva, che richiederebbero un capitolo a parte.

Si terrà a Cesena il 29 Aprile 2017 presso il Villaggio TECHNOGYM la Quarta Edizione del Congresso SPORT TRAUMATOLOGY , sotto la direzione scientifica del Dr Giuseppe Porcellini, Direttore U.O. Chirurgia Spalla e Gomito dell'Ospedale D. Cervesi di Cattolica, un'eccellenza  nazionale.

L'evento ha il patrocinio della nostra associazione AIMTES. Sia il presidente Leandro Palomba che il presidente onorario Franco Russo prenderanno parte ai lavori della faculty.

L'Università Bicocca di Milano per la seconda volta intimata ad accogliere la richiesta di accesso diretto al terzo anno del percorso di studi per la laurea in fisioterapia da parte di massofisioterapisti triennali, indipendentemente dall'anno di conseguimento del diploma.

Ma questa volta la motivazione include un elemento di novità.

Si è svolta ieri alla Camera, in XII Commissione AFFARI SOCIALI, l'audizione dell' AIMTES. Oggetto il DDL LORENZIN (atto 3868). AIMNTES aveva chiesto un'audizione proprio per illustrare le criticità del DDL per quanto riguarda la figura del massofisioterapista.Per l'AIMTES sono intervenuti il Presidente Onorario Franco Russo e Giorgiana Sordi, nostra responsabile per le attività istituzionali . Con chiarezza e precisione tecnica è stato evidenziato il richio - per i mft formati dopo l'entrata in vigore della L. 42/99 - di incorrere nel reato di abuso di professione sanitaria, stante l'attuale testo del disegno di legge, che non li considererebbe idonei all'iscrizione agli albi. Si è chiesto in sintesi una norma transitoria che tuteli e salvaguardi il diritto al lavoro di tutti i massofisioterapisti ad oggi formati , che vanno necessariamente inclusi e disciplinati all'interno del ddl 3868, quali figure che concorrono alla tutela della salute dei cittadini.
SI è altresì chiesto che tale norma transitoria disciplini tempi e criteri per il riordino della figura, che lo ricordiamo è rimasta configurata ai sensi del vecchio ordinamento. La commissione ha ascoltato con attenzione, ha capito, si è impegnata ad affrontare la tematica. Il nostro obiettivo, ufficializzato al nostro congresso il 2 luglio a Perugia presso l'auditorium della Figc è raggiunto: sensibilizzare la commissione competente alla discussione del ddl per tutelare il vostro diritto al lavoro. Ora non ci fermiamo qui. In sinergia con le altre associazioni che hanno siglato con noi un protocollo di intesa, porteremo avanti le nostre istanze, le vostre istanze . Per ora grazie Franco e grazie Giorgiana per aver dato voce a tutti noi ! ( in allegato le memorie depositate in commissione).

Guarda il video dell'intervento AIMTES alla Camera dei Deputati (Interventi al minuto 8.31 e al minuto 59)